Il primo Censimento permanente delle imprese si è svolto dal 20 maggio al 30 settembre 2019. L’obiettivo della rilevazione è quello di aggiornare il quadro sulla struttura e sulla competitività delle imprese per cogliere i cambiamenti del sistema produttivo nazionale. Le informazioni sono desunte dall’integrazione fra i registri statistici e le indagini economiche correnti, cui si aggiungono nuove rilevazioni dirette mirate all’analisi di aspetti emergenti di grande rilevanza per la competitività, la sostenibilità sociale e ambientale delle imprese, la crescita economica del Paese.
A differenza dei censimenti tradizionali, il Censimento permanente delle imprese è di tipo campionario, mentre la restituzione dei dati ottenuti è di tipo censuario. La rilevazione, svolta per la prima volta con cadenza triennale, non più decennale, consente un rilascio di informazioni continue e tempestive. Il campione coinvolto, che cambia ogni tre anni, è di circa 280.000 imprese che impiegano 3 o più addetti.
I principali vantaggi introdotti dal nuovo processo censuario sono l’aumento della quantità e della qualità dell’offerta informativa, il contenimento dell’onere statistico sugli operatori economici, la riduzione dei costi complessivi della produzione statistica ufficiale.
La raccolta dei dati è paperless, condotta esclusivamente attraverso un questionario online, riservato alle sole imprese campione.